1.Kōbe | ||||||
Kōbe (神戸市?, Kōbe-shi) è una città del Giappone, di 1,5 milioni di abitanti, situata nell'isola di Honshū. Per circa sei mesi, nel 1180, fu la capitale del Giappone, quando l'imperatore Antoku si trasferì a Fukuhara kyō, che si trovava nell'odierno quartiere cittadino Hyōgo-ku.[1] Reperti archeologici, rinvenuti nella parte occidentale di Kōbe, testimoniano insediamenti umani durante il periodo Jōmon. La prima menzione della città è da attribuire agli antichi annali Nihon shoki, che narrano la leggenda secondo cui l'imperatrice consorte Jingū, nel III secolo d.C., fece costruire nell'odierno territorio cittadino il tuttora esistente e venerato santuario di Ikuta. Sin dall'antichità è uno dei principali porti del paese. Durante i periodi di Nara e di Heian, il porto di Kōbe fu uno dei principali del Giappone ad inviare e ricevere ambasciate diplomatiche con la Cina. | ||||||
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