1.Oncorhynchus gorbuscha |
Oncorhynchus gorbuscha (Walbaum, 1792), conosciuto comunemente come salmone rosa[1], è una specie di pesce osseo marino e d'acqua dolce appartenente alla famiglia Salmonidae. La specie è diffusa nella parte settentrionale dell'oceano Pacifico, sia sul lato americano (dal fiume Mackenzie nel Canada artico e l'Alaska, comprese le Aleutine, alla California meridionale, dove è raro a sud del fiume Sacramento) che su quello asiatico (dalla Corea del Nord, la Russia pacifica e l'isola di Hokkaidō in Giappone fino ai fiumi Jana e Lena nella Siberia artica), e nei mari di Bering e di Okhotsk[2]. È stato introdotto in vari paesi, tra cui il Canada, la Russia europea e l'Europa settentrionale[3]. Come tutti i salmoni, è una specie anadroma che passa gran parte della vita in mare ed effettua migrazioni riproduttive verso le acque dolci, dove avviene la deposizione delle uova. In mare ha abitudini epipelagiche. In acqua dolce si trova in torrenti montani o di fondovalle, con fondi sabbiosi e corrente più o meno vivace[2]. |
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2.Allium ochotense |
Allium ochotense, nota come la cipolla siberiana,[3] è una specie di cipolla selvatica principalmente orientale, originaria del Giappone settentrionale, della Corea, della Cina e dell'Estremo Oriente russo, nonché dell'isola di Attu in Alaska.[1] Alcuni autori hanno considerato A. ochotense come appartenente alla stessa specie di A. victorialis,[4] ma autorità più recenti l'hanno trattata come una specie distinta.[1][5][6][7][8] |
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3.Eleginus gracilis |
Eleginus gracilis (Tilesius, 1810) è un pesce osseo marino e d'acqua salmastra appartenente alla famiglia Gadidae. Come la maggioranza dei Gadidae E. gracilis possiede tre pinne dorsali e due pinne anali che, in questa specie, sono ben distanziate fra loro. La pinna caudale è tronca, con margine posteriore dritto o quasi. La mascella è più lunga della mandibola. Sul mento è presente un breve barbiglio. La linea laterale ha un evidente curva verso il basso all'altezza della seconda dorsale. Il colore di fondo è brunastro o grigiastro sul dorso che diventa più chiaro sui fianchi e giallastro o argenteo sul ventre. Sui fianchi sono spesso presenti delle macchie scure indistinte e spesso appena visibili e, in molti individui, dei riflessi violacei metallici. Le pinne sono scure, le dorsali e la caudale hanno un margine bianco[1][2]. |
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4.Oncorhynchus keta |
Oncorhynchus keta (Walbaum, 1792) conosciuto comunemente come salmone keta[1], è una specie di pesce osseo marino e d'acqua dolce appartenente alla famiglia Salmonidae. Il salmone keta è diffuso nell'Oceano Pacifico settentrionale, su entrambe le sponde. Sul lato asiatico vive in Corea, Giappone e lungo le rive dei mari di Bering e di Okhotsk, su quello americano si incontra dal versante artico dell'Alaska fino alla California (a sud fino a San Diego)[2]. È stato introdotto in vari stati tra cui l'Iran, il Cile e l'Europa settentrionale[3] Come tutti i salmoni è una specie anadroma che passa gran parte della vita in mare ed effettua migrazioni riproduttive verso le acque dolci, dove avviene la deposizione delle uova. In mare ha abitudini epipelagiche[2]. |
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5.Polyplacophora |
I Poliplacofori, chiamati normalmente Chitoni dal nome del genere tipo (Chiton), sono molluschi marini alghivori. L'identificazione è semplice grazie alla conchiglia dorsale ovale, costituita da piastre embricate ed articolate (8 nelle specie attuali) che danno anche il nome alla classe. Tali piastre, costituite da tre strati principali, sono incluse nel mantello il quale si estende fino al margine dell'animale formando il perinoto, un lembo cuticolarizzato che circonda e collega le piastre e ne permette l'articolazione, data la sua flessibilità. |
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6.Paralithodes camtschaticus |
Il Paralithodes camtschaticus (Tilesius, 1815), comunemente noto come granchio reale rosso, granchio gigante, granchio trottatore o re granchio (dall'inglese "king crab"), è un crostaceo decapode appartenente alla famiglia Lithodidae[2]. Non è però un granchio, ma un comune decapode con la stessa forma. |
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7.Gadus macrocephalus |
Il merluzzo nordico[1] (Gadus macrocephalus Tilesius 1810), chiamato anche merluzzo grigio (per differenziarlo dall'altro merluzzo nordico) è un pesce d'acqua salata, appartenente alla famiglia Gadidae. Se conservato tramite salagione assume il nome commerciale di baccalà. Con il termine stoccafisso si identifica invece il merluzzo nordico bianco (Gadus morhua) essiccato.[2] |
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8.Matsumaezuke |
Matsumaezuke (松前漬け?) (松前漬け?) è un piatto di sottaceti tipico di Matsumae in Hokkaidō. È costituito da ingredienti freschi di Hokkaidō. Il surume (calamaro essiccato) e l'alga konbu vengono puliti con un panno umido e poi tagliati a strisce sottili con le forbici. Le kazunoko (uova di aringa) sono tagliate a pezzettini e unite a carote e zenzero alla julienne. Questi ingredienti vengono poi mescolati con una mistura bollita di sake, salsa di soia e mirin. Si possono aggiungere alcune fette di peperone rosso. La miscela viene conservata in un luogo fresco per una settimana prima di consumarla. |
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9.Yakitori |
Lo yakitori (焼き鳥, scritto anche やきとり? lett. "uccello alla griglia") è un piatto tipico della cucina giapponese, e consiste in degli spiedini di pollo. Gli yakitori sono composti da pezzetti di pollo o da frattaglie dello stesso infilzati su spiedini di bambù e grigliati, di solito su carbonella binchōtan. In Giappone, nei ristoranti di yakitori (yakitori-ya), si ritrova ogni possibile parte di pollo. È quindi possibile ordinare spiedini composti unicamente da parti di coscia, petto, cartilagine, pelle e altre parti, e il costo della pietanza cambia a seconda della parte ordinata. Di solito è possibile scegliere se farselo preparare salato, oppure con la salsa tare, fatta di mirin, sakè, salsa di soia e zucchero. |
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10.Urechis unicinctus |
Urechis unicinctus (cinese semplificato: 海肠; cinese tradizionale: 海腸: pinyin: hǎicháng, letteralmente "intestino di mare"; in giapponese 螠虫? o ユムシ yumushi; coreano: 개불 gaebul) è una specie di Echiura (Anellida). Informalmente è anche noto come pesce pene (dall'inglese: penis fish) per la sua caratteristica morfologia[1][2]. |
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17.Aplysiida |
Aplysiida è un ordine di molluschi gasteropodi.[1] L'ordine comprende due superfamiglie:[1] |
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18.Panulirus japonicus |
Panulirus japonicus (von Siebold, 1824) è un crostaceo decapode appartenente alla famiglia Palinuridae[2]. È uno dei simboli della Prefettura di Mie[3]. In Giappone è noto come イセエビ (Ise-ebi?)[4]. È diffuso lungo le coste rocciose di Taiwan, Isole Ryukyu, Giappone (Nagasaki, locus typicus[2]) e Cina, dove vive fino a 15 m di profondità[1]. |
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19.Kikkoman |
Kikkoman Corporation (キッコーマン株式会社?, Kikkōman Kabushiki-gaisha) è una società internazionale con sede in Giappone. Fondata nel 1917, ha sede a Noda nella prefettura di Chiba. Si tratta di una combinazione di otto aziende a conduzione familiare fondata già nel 1603 dalle famiglie Mogi e Takanashi. I principali prodotti e servizi dell'azienda includono salsa di soia, condimenti alimentari e aromatizzanti, mirin, shōchū, sakè, succhi di frutta e altre bevande, prodotti farmaceutici e servizi di gestione per la ristorazione. Ha sedi in Giappone, Stati Uniti, Paesi Bassi, Singapore, Taiwan e Cina.[1] La salsa di soia prodotta da Kikkoman è la più popolare sia in Giappone che negli Stati Uniti.[senza fonte] |
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20.Mercenaria mercenaria |
La vongola atlantica[1] (Mercenaria mercenaria, Linnaeus 1758), conosciuta anche come quahog[2] o vongola americana o tartufo atlantico, è un mollusco che si trova principalmente sulle coste nordamericane dell'est, dall'Isola del Principe Edoardo fino alla penisola dello Yucatán. È un genere di molluschi bivalvi della famiglia Veneridae, dotato di conchiglia molto robusta di forma tondeggiante, alquanto ovale. I due gusci presentano numerose e sottili striature di accrescimento che talvolta sono meno marcate sulla parte centrale. Il colore esterno è bianco-giallastro con sfumature bruno chiaro; all’interno il mollusco si presenta di un colore bianco pallido con sfumature violacee, più o meno marcate, sul margine posteriore vicino al muscolo adduttore. Come tutti i molluschi bivalve si nutre filtrando l’acqua marina. |
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21.Arachis hypogaea |
L'arachide (Arachis hypogaea L., 1753; dal greco antico: αραχίδα?, arakhida) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabacee (o Leguminose)[1], originaria del Sud America ampiamente coltivata per i suoi semi eduli. I semi sono chiamati arachidi, spagnolette, noccioline americane, bagigi, scachetti, caccaetti, giapponi o cecini, nocelle. |
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22.Neopyropia tenera |
Neopyropia tenera (Kjellman) L.-E.Yang & J.Brodie, 2020 è un'alga rossa della famiglia delle Bangiacee. Il nome scientifico della specie ("tenera") allude alle piccole dimensioni di questa particolare alga che non è solita crescere oltre i 50 cm, anche se la maggior parte degli esemplari si aggira attorno ai 20 cm. |
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23.Angelica keiskei |
Angelica keiskei (Miq.) Koidz.[1], comunemente nota con il nome giapponese di ashitaba (アシタバ or 明日葉?) , letteralmente "foglia del domani", è una pianta della famiglia delle Apiacee originaria del Giappone, dove si trova sulla costa del Pacifico.[2] È endemica dell'area della penisola di Bōsō, della penisola di Miura, della penisola di Izu e delle isole Izu. È stata ampiamente coltivata al di fuori della sua incidenza naturale. |
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24.Unadon |
L'unadon (鰻丼?) è un piatto tipico della cucina giapponese. Una delle forme più famose di donburi, il nome significa letteralmente "ciotola anguilla". Il piatto è a base di unagi kabayaki, ovvero anguilla[1] alla griglia ricoperto con una salsa dolce da versare sul riso caldo contenuto in una ciotola. Si tratta di un piatto molto sostanzioso. |
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25.Oyakodon |
L'oyakodon (親子丼?) è un piatto tipico della cucina giapponese, è una delle forme più famose di donburi. Chiamato anche Oyako donburi letteralmente significa genitori e figli (riferito agli ingredienti tipici, pollo e uova). Viene preparato in una scodella con una base di riso caldo in cui vengono versati pollo, uovo (1-2 uova leggermente sbattute), cipolle verdi e altri ingredienti fatti precedentemente bollire insieme con della salsa (solitamente 1/4 di tazza). |
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26.Katsukarē |
Il katsukarē (カツカレー?) è un piatto tipico della cucina giapponese. Tale pietanza è composta da una base di riso, coperto da una salsa a base di curry calda. Sopra vengono collocate delle fettine di carne di maiale impanata.[1] |
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27.Katsudon |
Il katsudon (カツ丼?) è un piatto tipico della cucina giapponese, è una delle forme più famose di donburi costituito da una cotoletta di maiale impanata e fritta (ovvero il tonkatsu), uova che generalmente vengono versate sul piatto da sbattute e crude (tuorlo e albume mescolati si cuociono grazie al calore del piatto) e condimenti vari da versare sul riso caldo. Si tratta di un piatto molto sostanzioso. Come per la maggior parte dei piatti giapponesi i colori sono fondamentali e spesso decorati con erba cipollina per aggiungere una gradazione di verde. Si dice sia stato inventato da Katsu Kaishu poco prima della sua morte. |
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28.Decapterus macarellus |
Il sugarotto[1] (Decapterus macarellus (Cuvier, 1833)) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Carangidae. Come tutti i Decapterus D. macarellus è abbastanza simile ai membri del genere Trachurus con cui condividono la forma generale del corpo slanciata e fusiforme. Sul peduncolo caudale, dietro le pinne dorsale e anale sono presenti due pinnule una nella parte dorsale e una nella parte ventrale. La colorazione è blu-verde sul dorso e bianco argenteo sul ventre. Sull'opercolo branchiale c'è una macchiolina scura. La pinna caudale è giallastra o rossastra. La taglia massima nota è di 46 cm, la taglia media degli individui è di circa 30 cm[2]. |
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29.Chankonabe |
Il chankonabe (ちゃんこ鍋?) è uno stufato giapponese (un tipo di nabemono) comunemente mangiato in gran quantità da lottatori di sumo come parte di una dieta di accumulo di peso. Il piatto contiene dashi (brodo di pesce) o brodo di pollo con sake o mirin per insaporire. Il piatto non ha una ricetta fissa e spesso contiene quello che è disponibile al cuoco; la maggior parte è composta di grandi quantità di fonti proteiche, come pollo (un quarto, con la pelle), pesce (fritto e a palline), tofu e talvolta manzo, con verdure (daikon, bok choy, etc.) |
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30.Tendon (gastronomia) |
Il tendon (天丼?) è un piatto tipico della cucina giapponese, ricorda per preparazione il katsudon. Viene preparato in una ciotola (ovvero il donburi, costituito con una base di riso) con uovo e tempura di scampi o gamberi. |
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31.Tempura |
Il tempura (anche al femminile: "la tempura"; pronuncia italiana "tempùra"[1][2]; dal giapponese てんぷら o 天麩羅?, tenpura, pronuncia [tempɯɾa]) è un piatto della cucina giapponese a base di verdure e/o pesce impastellati separatamente e fritti. Per tradizione si fa risalire il piatto al secolo XVI, con i primi contatti dei giapponesi con marinai portoghesi e missionari cristiani. All'inizio di ogni stagione, i cristiani si astenevano dal cibarsi di carne per tre giorni (mercoledì, venerdì e sabato), mangiavano solo verdure e pesce e si dedicavano alla preghiera. Questi quattro periodi erano chiamati in latino quatuor tempora. Da qui il nome tempura, ancora oggi utilizzato per questo piatto[2]. |
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32.Bettarazuke |
Il bettarazuke (べったら漬?) è un particolare tipo di tsukemono, sottaceto tipico della cucina giapponese. Si tratta di una specialità consumata soprattutto a Tokyo[1][2]. Si utilizza del daikon a cui si aggiunge zucchero o sale o sakè senza il koji. Il suo sapore è fresco e dolce[3]. Ogni anno, alla sera del 19 ottobre vicino al santuario di Takarada si festeggia tipicamente nutrendosi di bettarazuke[4]. |
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73.Karasumi |
Il karasumi (カラスミ?) è un ingrediente tipico della cucina giapponese, ottenuto salando e asciugando alla luce del sole uova di muggine. Una teoria suggerisce che il nome è stato preso dalla sua somiglianza con i blocchi di sumi importati dalla Cina per l'utilizzo in calligrafia giapponese. Il Karasumi è una costosa prelibatezza e si mangia bevendo sakè. È analogo, ma più morbido, alla bottarga di muggine mediterranea. Si tratta di una specialità di Nagasaki, dove si usa nello Shiokara. Prodotto anche a Taiwan, nella città di Tungkang, e l'uso può essere fatto risalire a quando l'isola era sotto il dominio coloniale olandese.[1] |
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74.Momordica charantia |
Momordica charantia L. è una pianta rampicante tropicale e subtropicale della famiglia delle Cucurbitaceae,[1] apprezzata in Asia e in Africa per i suoi frutti e le foglie, che sono commestibili. Il frutto, noto sotto il nome di ampalaya o karela o anche, in italiano, come zucca amara o pera di balsamo, è un ingrediente largamente utilizzato in gastronomia in diverse cucine asiatiche.[2] |
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75.Tempura |
Il tempura (anche al femminile: "la tempura"; pronuncia italiana "tempùra"[1][2]; dal giapponese てんぷら o 天麩羅?, tenpura, pronuncia [tempɯɾa]) è un piatto della cucina giapponese a base di verdure e/o pesce impastellati separatamente e fritti. Per tradizione si fa risalire il piatto al secolo XVI, con i primi contatti dei giapponesi con marinai portoghesi e missionari cristiani. All'inizio di ogni stagione, i cristiani si astenevano dal cibarsi di carne per tre giorni (mercoledì, venerdì e sabato), mangiavano solo verdure e pesce e si dedicavano alla preghiera. Questi quattro periodi erano chiamati in latino quatuor tempora. Da qui il nome tempura, ancora oggi utilizzato per questo piatto[2]. |
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76.Ostraciidae |
La famiglia Ostraciidae comprende 25 specie di pesci ossei d'acqua salata, conosciuti principalmente come pesci scatola o pesci cofano, appartenenti all'ordine Tetraodontiformes. Questi pesci sono diffusi in tutti gli oceani e mari della fascia tropicale. Abitano le barriere coralline e i bassi fondali. |
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77.Epinephelinae |
La sottofamiglia Epinephelinae (famiglia Serranidae) comprende numerose specie di pesci d'acqua salata, comunemente indicati come cernie; sono pesci di grosse dimensioni, generalmente di profondità, dalle carni pregiate. Il nome deriva dal tardo latino acernia, acerna[1]. In inglese questi pesci sono noti come groupers, derivato dal portoghese garoupa, mentre nel Medio Oriente sono conosciuti come hammour. Il nome cernia è usato di solito per indicare gli appartenenti a due generi di pesci: Epinephelus e Mycteroperca. Oltre a questi però, vi sono anche specie più piccole (appartenenti ai generi Anyperidon, Cromileptes, Dermatolepis, Plectropomus, Gracila, Saloptia e Triso). Questi generi vengono tutti classificati nella sottofamiglia Epinephelinae (da epinaphelus, cioè "coperto di nubi"[2]). |
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78.Toast di gamberi |
Il toast di gamberi (cantonese, 蝦多士, haa dō si) è un piatto cinese composto da fette di pane in cassetta spalmate di pasta di gamberetti. L'alimento appartiene alle cucine dim sum, e fusion.[1] Il piatto risulta inventato a Hong Kong[2] o, secondo altre fonti, nella vicina Canton.[1] I toast di gamberetti sono oggi presenti in molte cucine asiatiche, tra cui quella del Giappone, del Vietnam, e della Thailandia.[1] |
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79.Frappé |
Il frappé[1][2][3] o frappè[3] (anche conosciuto con il termine milkshake)[4] è una bevanda dolce di origine statunitense, preparata frullando un ingrediente di frutta (ad es. banane o fragole) o del cacao, caffè, liquori o sciroppi (ad. es. menta e amarena), con del ghiaccio tritato e latte, aggiungendo poi a piacere zucchero e/o panna montata (il frullato di gelato e latte), il tutto servito in bicchieri alti con cannuccia. |
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85.Aplysiida |
Aplysiida è un ordine di molluschi gasteropodi.[1] L'ordine comprende due superfamiglie:[1] |
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86.Zucchero muscovado |
Lo zucchero muscovado (o mascobado, in Italia commercializzato anche con il nome campesino) è un tipo di zucchero di canna dal colore scuro, non raffinato (o raffinato solo in parte), a cui viene aggiunta una percentuale di melassa, che gli conferisce il suo caratteristico sapore. Conosciuto anche come "zucchero di Barbados", o "zucchero umido", il muscovado è molto scuro e leggermente più granuloso e appiccicoso rispetto alla maggioranza degli zuccheri di canna. Il muscovado eredita il suo sapore e il suo colore dal prodotto da cui deriva, il succo di canna da zucchero. Offre buona resistenza alle alte temperature e ha una durata di conservazione ragionevolmente lunga. |
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87.Saccharum officinarum |
La canna da zucchero (Saccharum officinarum L., 1753), nota anche come cannamele[1] è una pianta tropicale, originaria delle regioni indomalesi, appartenente alla famiglia delle Poaceae (Graminacee). Può essere usata come alimento immediato, estraendone il succo attraverso spremitura, oppure nella produzione del dolcificante più diffuso: lo zucchero. |
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88.Momordica charantia |
Momordica charantia L. è una pianta rampicante tropicale e subtropicale della famiglia delle Cucurbitaceae,[1] apprezzata in Asia e in Africa per i suoi frutti e le foglie, che sono commestibili. Il frutto, noto sotto il nome di ampalaya o karela o anche, in italiano, come zucca amara o pera di balsamo, è un ingrediente largamente utilizzato in gastronomia in diverse cucine asiatiche.[2] |
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89.Farfugium japonicum |
Farfugium japonicum (L.) Kitam. è una pianta erbacea originaria del Giappone appartenente alla famiglia delle Asteraceae.[1] La specie comprende diverse varietà tra cui le più comuni: |
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90.Istiophorus platypterus |
Il pesce vela del Pacifico[2] (Istiophorus platypterus (Shaw, 1792))[3], conosciuto anche come istioforo, è un pesce di grosse dimensioni d'acqua salata appartenente alla famiglia Istiophoridae[4]. È assai simile all'Istiophorus albicans, diffuso invece nell'Oceano Atlantico. Questa specie vive negli oceani Indiano e Pacifico, dove è piuttosto frequente trovarla in mare aperto a latitudini tropicali. Nuota fino a 200 m di profondità. |
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91.Capra hircus |
La capra domestica (Capra hircus Linnaeus, 1758 (o, per alcuni autori, Capra aegagrus hircus) è il discendente addomesticato dell'egagro (Capra aegagrus) dell'Asia Minore e dell'Est europeo. L'esemplare maschio è detto becco, capro, caprone o, più raramente, irco. La specie allo stato selvatico ha un areale che comprende l'Asia Minore, il Caucaso, il Turkestan, l'Iran, il Belucistan, il Pakistan e l'India.Esistono popolazioni selvatiche, introdotte in epoca storica, in alcune isole del Mediterraneo centro-orientale (Creta, Cicladi, Sporadi); popolazioni di capre domestiche, tornate in epoca relativamente recente allo stato selvatico, sono presenti in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna. In Italia è presente allo stato selvatico sull'isola di Montecristo (Arcipelago toscano)[2] e sull'isola di Caprera[3] (Arcipelago di La Maddalena). La sua introduzione come specie aliena al di fuori dell'areale naturale ha prodotto gravi danni agli ecosistemi: per questo è stata inserita nell'elenco delle 100 tra le specie invasive più dannose al mondo. |
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92.Cucina di Okinawa |
La cucina di Okinawa o cucina delle Ryūkyū è la cucina delle isole giapponesi di Okinawa.A causa delle differenze culturali, storiche, climatiche, la cucina di Okinawa differisce dalla cucina giapponese delle altre isole principali. La cucina di Okinawa ha influenze della cucina cinese e della cucina del sud-est asiatico grazie ai commerci che l'arcipelago delle Ryūkyū intratteneva da molti secoli con tali zone asiatiche.La patata dolce fu introdotta ad Okinawa nel 1605, e diventò un alimento di base usato ancora oggi.Un articolo sul cibo di Okinawa scritto da Kikkoman[si intende "sponsorizzato"? e quale articolo sarebbe?] afferma che il goya (Melone amaro) e il nabera furono introdotti dal sud-est asiatico.Sin da quando Ryukyu fu tributario della Cina, i cuochi delle Ryukyu viaggiavano verso la Provincia del Fujian per imparare le pratiche della cucina cinese.Il metodo di distillazione dell'awamori, proveniente dal Siam (l'odierna Thailandia), arrivò ad Okinawa nel XV secolo.Dopo l'invasione giapponese del Regno delle Ryūkyū, i cuochi di Okinawa viaggiarono verso il Giappone e ne studiarono la cucina, della quale subirono l'influenza. |
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93.Anas platyrhynchos domesticus |
L'anatra domestica (Anas platyrhynchos domesticus) è un uccello domestico appartenente all'ordine degli Anseriformi e alla famiglia degli Anatidi. Discende principalmente dal germano reale (Anas platyrhynchos). L'anatra muta è una specie di anatide completamente diversa e deriva dalla specie sudamericana Cairina moschata; tutte le razze di anatra domestica vengono definite appartenenti all'anatra comune, per differenziarle dall'anatra muta. L'anatra domestica viene allevata da molti secoli per svariati motivi, per produrre carne, uova, piume, come animale da compagnia, come uccello ornamentale o come richiamo per specie selvatiche. Oggi, per la produzione di carne d'anatra, si utilizzano largamente ibridi sterili tra anatra comune e anatra muta. |
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94.A&W Restaurants |
A&W Restaurants è una catena statunitense di fast food. La A&W Restaurant è la più antica catena di fast food del mondo essendo stata fondata nel 1919[1][2]. Il nome è dovuto all'iniziale del cognome dei due fondatori Roy W. Allen e Frank Wright. Inizialmente Allen aveva avviato un business vendendo birra di radice entrando poi in società con Wright, i due grazie ai proventi derivanti dal successo di questa attività avviarono un ristorante che divenne ben presto una catena. |
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95.Abudefduf vaigiensis |
Abudefduf vaigiensis, conosciuto comunemente come pesce sergente maggiore, è un pesce osseo marino della famiglia Pomacentridae. Questo pesce è diffuso nelle fasce tropicali degli oceani Pacifico e Indiano, dal mar Rosso all'Oceania. Nelle regioni tropicali dell'Oceano Atlantico è sostituito dalla specie molto simile Abudefduf saxatilis. |
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96.Rastrelliger kanagurta |
Lo sgombro indopacifico[2] (Rastrelliger kanagurta Cuvier, 1816), è un pesce osseo marino della famiglia Scombridae. Rastrelliger kanagurta è diffuso nell'Indo-Pacifico tropicale compreso il Mar Rosso. Si tratta di un migrante lessepsiano penetrato nel mar Mediterraneo orientale attraverso il canale di Suez[3]. È comunque molto raro nel Mediterraneo dato che si conoscono solo due catture in Israele nel 1970[4]. |
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97.Zucchero muscovado |
Lo zucchero muscovado (o mascobado, in Italia commercializzato anche con il nome campesino) è un tipo di zucchero di canna dal colore scuro, non raffinato (o raffinato solo in parte), a cui viene aggiunta una percentuale di melassa, che gli conferisce il suo caratteristico sapore. Conosciuto anche come "zucchero di Barbados", o "zucchero umido", il muscovado è molto scuro e leggermente più granuloso e appiccicoso rispetto alla maggioranza degli zuccheri di canna. Il muscovado eredita il suo sapore e il suo colore dal prodotto da cui deriva, il succo di canna da zucchero. Offre buona resistenza alle alte temperature e ha una durata di conservazione ragionevolmente lunga. |
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98.Coriandrum sativum |
Il coriandolo (Coriandrum sativum L., 1753), noto anche come prezzemolo cinese o con il nome spagnolo cilantro, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Apiacee (o Umbelliferae)[1]. Appartiene alla stessa famiglia del cumino, dell'aneto, del finocchio e del prezzemolo. Coriandrum è una parola latina citata da Plinio (Naturalis Historia), che ha le sue radici nella parola greca corys o korios (cimice) seguita dal suffisso -ander (somigliante), in riferimento alla supposta somiglianza dell'odore emanato dai frutti acerbi o sfregando le foglie.[2] |
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99.Saccharum officinarum |
La canna da zucchero (Saccharum officinarum L., 1753), nota anche come cannamele[1] è una pianta tropicale, originaria delle regioni indomalesi, appartenente alla famiglia delle Poaceae (Graminacee). Può essere usata come alimento immediato, estraendone il succo attraverso spremitura, oppure nella produzione del dolcificante più diffuso: lo zucchero. |
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100.German chocolate cake |
La German chocolate cake è una torta statunitense a base di cioccolato, cocco e pecan. A dispetto del suo nome, che in lingua inglese si potrebbe tradurre in "torta tedesca al cioccolato", la German chocolate cake non venne ideata da tedeschi e/o in Germania, ma prende il nome da Samuel German, pasticcere statunitense di origini inglesi che, nel 1852, creò una barretta di cioccolato fondente destinata alla Baker's Chocolate Company. L'azienda dedicò al pasticcere il marchio di cioccolato Baker’s German’s Sweet Chocolate.[1] |
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101.Spam (carne) |
La SPAM, abbreviazione di "spiced ham"[1], è un tipo di carne in scatola a base di carne di maiale e spezie, prodotto dalla Hormel Foods Corporation, nato nel 1937.È diventato un piatto tipico della cucina hawaiana.È entrato a far parte del folklore grazie ad uno sketch realizzato dai Monty Python, intitolato proprio Spam. |
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102.Cycas revoluta |
Cycas revoluta Thunb., 1782 è una pianta della famiglia Cycadaceae, originaria del Giappone. La pianta, scoperta alla fine del XVIII secolo, è nativa del Giappone meridionale. Fu messa per la prima volta a dimora in Europa nel 1793, presso l'Orto botanico di Palermo. Cresce ottimalmente in terreni sabbiosi, ben drenati, in aree con estati molto calde (temperature medie di 30-35 °C) ma tollera anche climi con temperature più basse. La occasionale esposizione a temperature al di sotto dello zero può causare danni alle foglie. |
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103.Dioscorea alata |
L’igname viola o ube (Dioscorea alata L.) è una pianta della famiglia Dioscoreaceae originaria delle aree tropicali dell'Asia[1]. Costituisce un alimento base in molte aree dell'Asia sin dall'antichità.[2] Stando ad antichi resti pervenuteci dalle grotte del Parco nazionale di Niah (Malaysia) antecedenti il 40.000 a.C. e dalla caverna di Ille della Dewil Valley (Filippine), risalenti invece intorno al 11000 a.C., gli esseri umani consumavano la Dioscorea alata e la Dioscorea hispida durante il Tardo Pleistocene nel sud-est asiatico.[3][4][5] Trattandosi di un poliploide sterile, la Dioscorea alata non può attraversare corpi idrici. Ciò dimostra che tali piante furono esportate nelle isole dell'Oceano Pacifico e nella Nuova Zelanda solo durante l'espansione austronesiana, avvenuta all'incirca fra il 5000 e il 2500 a.C.[6][7] |
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104.Momordica charantia |
Momordica charantia L. è una pianta rampicante tropicale e subtropicale della famiglia delle Cucurbitaceae,[1] apprezzata in Asia e in Africa per i suoi frutti e le foglie, che sono commestibili. Il frutto, noto sotto il nome di ampalaya o karela o anche, in italiano, come zucca amara o pera di balsamo, è un ingrediente largamente utilizzato in gastronomia in diverse cucine asiatiche.[2] |
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105.Farfugium japonicum |
Farfugium japonicum (L.) Kitam. è una pianta erbacea originaria del Giappone appartenente alla famiglia delle Asteraceae.[1] La specie comprende diverse varietà tra cui le più comuni: |
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106.Epinephelinae |
La sottofamiglia Epinephelinae (famiglia Serranidae) comprende numerose specie di pesci d'acqua salata, comunemente indicati come cernie; sono pesci di grosse dimensioni, generalmente di profondità, dalle carni pregiate. Il nome deriva dal tardo latino acernia, acerna[1]. In inglese questi pesci sono noti come groupers, derivato dal portoghese garoupa, mentre nel Medio Oriente sono conosciuti come hammour. Il nome cernia è usato di solito per indicare gli appartenenti a due generi di pesci: Epinephelus e Mycteroperca. Oltre a questi però, vi sono anche specie più piccole (appartenenti ai generi Anyperidon, Cromileptes, Dermatolepis, Plectropomus, Gracila, Saloptia e Triso). Questi generi vengono tutti classificati nella sottofamiglia Epinephelinae (da epinaphelus, cioè "coperto di nubi"[2]). |
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107.Bietola |
La bietola (Beta vulgaris var. cicla) è una varietà di barbabietola (Beta vulgaris), pianta appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae[1] (Chenopodiaceae secondo il Sistema Cronquist[2]). È una varietà biologica di Beta vulgaris, una pianta erbacea sia biennale sia annuale, con foglie grandi di colore verde brillante. I gambi sono bianchi, rossi o gialli secondo la varietà. |
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108.Zuppa di miso |
La zuppa di miso (in giapponese misoshiru (味噌汁)) è una zuppa tradizionale della cucina giapponese costituita sostanzialmente da brodo, in particolare dashi, mescolato con pasta di miso. La zuppa di miso prende il nome dal suo ingrediente principale, il miso, una pasta di soia fermentata dagli svariati usi in cucina, soprattutto nella cucina moderna giapponese, dove si utilizza spesso per marinare o gratinare. |
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109.Capra hircus |
La capra domestica (Capra hircus Linnaeus, 1758 (o, per alcuni autori, Capra aegagrus hircus) è il discendente addomesticato dell'egagro (Capra aegagrus) dell'Asia Minore e dell'Est europeo. L'esemplare maschio è detto becco, capro, caprone o, più raramente, irco. La specie allo stato selvatico ha un areale che comprende l'Asia Minore, il Caucaso, il Turkestan, l'Iran, il Belucistan, il Pakistan e l'India.Esistono popolazioni selvatiche, introdotte in epoca storica, in alcune isole del Mediterraneo centro-orientale (Creta, Cicladi, Sporadi); popolazioni di capre domestiche, tornate in epoca relativamente recente allo stato selvatico, sono presenti in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna. In Italia è presente allo stato selvatico sull'isola di Montecristo (Arcipelago toscano)[2] e sull'isola di Caprera[3] (Arcipelago di La Maddalena). La sua introduzione come specie aliena al di fuori dell'areale naturale ha prodotto gravi danni agli ecosistemi: per questo è stata inserita nell'elenco delle 100 tra le specie invasive più dannose al mondo. |
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110.Ipomoea aquatica |
Ipomoea aquatica Forssk., 1775 è una pianta tropicale semi acquatica della famiglia delle Convolvulacee[2], coltivata come verdura per i suoi teneri germogli e foglie. Si trova nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo. Questa pianta è conosciuta come spinaci d'acqua o spinaci di fiume,[3] gloria d'acqua del mattino, convolvolo d'acqua, o con nomi più ambigui come spinaci cinesi nel Sud-est asiatico.[4] |
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111.Affettato |
Con il nome di affettato s'indica una pietanza (generalmente un antipasto, talvolta portata principale) costituita da salumi misti[1]. L'affettato non comprende generalmente salumi cotti; esso consiste soprattutto in prosciutto crudo, coppa, salame crudo; è spesso accompagnata da un condimento o da sottaceti (usanza criticata da alcuni esperti del settore)[1]. Ad essi si aggiungono specialità locali come, per esempio, la sopressa del Veneto, la finocchiona della Toscana, la salsiccia piccante della Campania, il ciauscolo delle Marche[1]. |
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112.Linguiça |
La linguiça è un insaccato a forma di salsiccia, fatto con carne di maiale, pollame, carne di montone, manzo e vitello, talvolta anche pesce o frutti di mare, condito con cipolle, aglio e altre spezie[1]. Può essere consumato fresco dopo essere stato preparato o sottoposto a processo di conservazione mediante affumicatura. |
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113.Root beer |
La root beer (lett. "birra di radice") è una bevanda gassata e dolcificata, preparata originariamente con l'aroma della radice o della corteccia di sassofrasso. Bevanda popolare nel Nord America, storicamente nasce come birra leggera dalla gradazione alcolica molto bassa ma si afferma come soft drink analcolico nel periodo del proibizionismo. |
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